La bronco-pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una condizione morbosa cronica delle vie respiratorie, causata da fattori genetici, ambientali, fumo di tabacco, bronchite trascurata, infezioni locali e sistemiche.
I polmoni ed il cuore costituiscono il sistema “cardio-polmonare”. Questo sistema è assai delicato e deve essere preservato il più a lungo possibile.
La BPCO determina, in vario modo e con gradi evolutivi, una riduzione dello scambio e produzione di Ossigeno, che deve essere poi veicolato tramite il ventricolo sinistro a tutti i distretti ed organi del corpo umano.
I sintomi della BPCO si possono manifestare con dispnea (“fame daria”), fiato corto, sibili inspiratori ed espiratori, tosse persistente, disturbi del sonno etc.
La BPCO rappresenta un “terreno fertile” per ulteriori aggravamenti, quali enfisema e polmonite.
I pazienti affetti da BPCO (in Italia sono circa 3 milioni) sono ovviamente più a rischio degli altri in caso di infezione da SARS CoV2 – COVID 19, che come oramai sappiamo può determinare problematiche importanti a livello polmonare.
Un esame semplice e valido per valutare la condizione di ossigenazione nel sangue di un Paziente affetto da BPCO è la misura della saturimetria.
La Soluzione VitalConnect consente di utilizzare dispositivi medicali (saturimetro connesso) che inviano automaticamente i dati rilevati a piattaforma certificata. Questo è molto importante, perché il Medico non può valutare in modo efficace e sicuro i dati comunicati dal Paziente con altri sistemi.
Nel contesto COVID, soprattutto nei pazienti affetti da BPCO o fragili, il dato della saturimetria, combinato al tasso del respiro e della frequenza cardiaca, sono fondamentali per valutare la condizione clinica del Paziente quale situazione stabile o miglioramento.
In caso di peggioramento dei parametri, il Medico della Centrale Operativa, od il Personale sanitario che ha in cura il Paziente, consigliano ricovero in Struttura sanitaria per le cure del caso.